Cuffia dei rotatori infiammata e dolore alla spalla: 5 consigli

3 MIN 21 Giugno 2021

La cuffia dei rotatori è un gruppo di muscoli e tendini che circondano l’articolazione della spalla. Una lesione o un’infiammazione della cuffia dei rotatori può causare un dolore intenso alla spalla. Cosa fare in questi casi?

Quali sono i muscoli coinvolti

La cuffia dei rotatori della spalla è composta dai tendini di quattro muscoli: anteriormente il tendine del muscolo sottoscapolare, superiormente i tendini dei muscoli sopraspinato e sottospinato (o infraspinato) e inferiormente il tendine del muscolo piccolo rotondo.

Anche se si tratta di quattro distinti tendini, è stato da tempo dimostrato che essi, in termini generali, sono fusi in un’unica “banda” continua a livello o in vicinanza della loro inserzione sulla grande tuberosità dell’omero, con la sola eccezione del tendine del muscolo sottoscapolare che si inserisce sulla piccola tuberosità; quindi, possono essere interpretati funzionalmente come una sola struttura combinata e integrata anziché quattro singole entità anatomiche.

Questi quattro tendini costituiscono il principale stabilizzatore dinamico della spalla, mantenendo la testa dell’omero nella cavità glenoidea della scapola, consentendo inoltre le rotazioni del segmento braccio.

Le affezioni e le infiammazioni della cuffia dei rotatori sono una delle cause di dolore e disabilità più frequenti a livello della spalla.

Infiammazione e lesione della cuffia dei rotatori

Spesso i pazienti si rivolgono al medico specialista a causa di una limitazione funzionale della spalla e del braccio e soprattutto a causa del dolore.

In generale, la spalla dolorosa acuta (infiammata) è una condizione associata a un danno tissutale, di recente insorgenza e di limitata durata.

Capita frequentemente che il dolore sia continuo e si avverta anche a riposo.

In questo caso, una volta escluse lesioni dovute ad un trauma, solitamente la terapia consiste in riposo, fisioterapia ed eventualmente l’assunzione di alcuni farmaci per via orale.

Il dolore cronico della spalla, invece, persiste oltre il normale tempo di guarigione e talvolta non è possibile identificare una causa precisa. Nella maggior parte dei casi non esiste una distinzione assoluta tra dolore acuto e cronico, ma la cronicizzazione spesso è dovuta ad un trattamento iniziale inadeguato.

Il dolore cronico della spalla può essere il risultato di diversi fattori intra ed extra-articolari, come ad esempio la tendinopatia della cuffia dei rotatori, sindrome da impingement, capsulite adesiva (spalla congelata), danno al cercine glenoideo, osteoartrosi gleno-omerale e/o acromion-claveare.

Inoltre, il dolore può essere dovuto ad una lesione della cuffia dei rotatori. La maggior parte dei pazienti con lesione della cuffia dei rotatori presenta dolore (cosiddetto arco di movimento doloroso) in flessione tra 60° e 120°. La Risonanza Magnetica è l’esame migliore per confermare una sospetta lesione.

Cosa fare in caso di infiammazione alla cuffia dei rotatori

In caso di dolore intenso alla spalla, il medico specialista effettuerà una serie di test clinici che associati ai risultati dell’Ecografia o della Risonanza Magnetica, porteranno alla diagnosi precisa dell’origine del dolore. In caso di lesione della cuffia dei rotatori, il medico ortopedico deciderà in base a vari fattori (ad esempio l’età, lo sport praticato ecc.) se è il caso di procedere con un intervento chirurgico oppure se affrontare un percorso di riabilitazione conservativa.

Se, invece, il dolore è dovuto ad un’infiammazione, la fisioterapia è sicuramente la strada migliore da intraprendere. Nella riabilitazione della spalla il termine chiave è “personalizzazione”, anche nella specifica di tempi, carichi e modalità di lavoro. Solitamente si parte da esercizi di mobilizzazione e stretching, per poi passare ad esercizi di “potenziamento” isometrici o con utilizzo di elastici, per finire con esercizi pliometrici e propriocettivi.

I 5 consigli del fisioterapista

 

  1. In caso di dolore alla spalla in assenza di lesioni alla cuffia dei rotatori, rivolgiti ad un fisioterapista esperto che sarà in grado di esaminare tutte le strutture coinvolte e di redigere un programma personalizzato di esercizi.
  2. Ricorda che la postura gioca sempre un ruolo importante. Ad esempio, una postura ipercifotica e con le spalle anteposte (chiuse in avanti) predispone la persona a sviluppare dolore nel cingolo scapolo-omerale.
  3. Il dolore notturno alla spalla è tipico di problematiche a carico della Cuffia dei Rotatori. Se inizi ad avvertirlo, non perdere tempo e rivolgiti ad un fisioterapista!
  4. Se sei uno sportivo che utilizza molto gli arti superiori (es. volley, basket, baseball, golf) oppure se ti alleni in palestra, crea insieme al tuo fisioterapista una routine di esercizi di mobilità per le spalle e di potenziamento da eseguire sempre prima dell’allenamento.
  5. La cervicale spesso gioca un ruolo importante nel dolore di spalla: il fisioterapista deve sempre esaminarla ed eventualmente trattarla.

 

Altri consigli
Rimaniamo in contatto
Iscriviti alla newsletter Cetilar, ricevi subito uno sconto del 15% da utilizzare sul tuo primo acquisto!

Iscrivendoti, accetti di ricevere le nostre newsletter e dichiari di essere maggiorenne, di aver letto l'informativa privacy e di autorizzare al trattamento dei tuoi dati per finalità di marketing.